Un nome insolito come quello del caruggio che parte da Vico dei Castagna ha scatenato la fantasia di molti.
La strada, prima Calabraghe e poi diventata Carabraghe, non impone di abbassare i pantaloni e non allude a nessun gesto goliardico. Un documento del 1500 cita l’antica via in un pezzo di storia, fatto di lotte e di aggressioni, che ha acceso la Superba. Lo strumento di difesa utilizzato dai genovesi era proprio la Calabraga, una macchina da guerra che serviva per lanciare sassi contro i nemici. Le catapulte venivano portate in cima alle torri della vicina Porta Soprana oppure posizionate nello stretto vicolo, oggi silenzioso testimone del passato di Genova.
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