Non esiste sui navigatori quella che i napoletani chiamano con il nome di Spaccanapoli, la lunghissima via che taglia la città.
Spaccanapoli è composta dall’unione di sette vie, Pasquale Scura, Maddaloni, Benedetto Croce, San Biagio dei Librai, Vicaria Vecchia, Forcella, Giudecca Vecchia, in un tracciato che divide il centro storico a metà, con una precisione quasi impossibile da ricreare. La stessa strada unisce numerosi luoghi d’arte come il Duomo e Piazza del Gesù, le botteghe degli artigiani e degli antiquari, invitanti negozi di cibo di strada.
Sulla collina del Vomero, Castel Sant'Elmo, prima una fortezza medievale e ora museo, sede di eventi e mostre d’arte, offre un panorama perfetto sulla città spaccata in due.
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