Sotto un palazzo della zona della Giudecca di Siracusa ci sono i resti di un Mikvé, un bagno che ospitava riti di purificazione per i fedeli ebraici.
Lo spazio è perfettamente integro sia nella forma che nel fascino: le tre vasche principali, da cui ancora oggi sgorga dell'acqua, sono completate da altre piscine e da archi scavati nella roccia utilizzati come vestiboli.
Custodito nella roccia a diciotto metri di profondità, il Mikvé di Siracusa rappresenta il più antico spazio di purificazione di tutte le sinagoghe d’Europa perché risalirebbe al VI secolo dopo Cristo.
Basta scendere le scale per trovarsi in pochi minuti nell’epoca bizantina.
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