Pur essendo distribuiti in tutta l'isola, i templi di Malta condividono fra loro alcune caratteristiche comuni. Si tratta di costruzioni costruite con pietre del peso di svariate tonnellate, il cui spazio interno si sviluppa in camere circolari che formano una planimetria a trifoglio.
Questa curiosa sistemazione ha alimentato per secoli le leggende sull'origine di questi santuari e su una civiltà che, apparentemente, sarebbe scomparsa all’improvviso prima dell'arrivo dei Fenici. Migliaia di anni di storia non sono bastati per risolvere il mistero che ancora oggi aleggia sui templi megalitici di Malta.
1. Tempio di Tarxien
Il sito si trova nella parte sud-occidentale di Malta, a pochi chilometri dalla capitale, stretto fra gli edifici di questa piccola città dell'entroterra. Il tempio di Tarxien si distingue soprattutto per la decorazione che contraddistingue gran parte dei suoi blocchi in pietra. In virtù dei ritrovamenti fatti in zona, si ritiene che in origine fosse stato una tomba, più tardi adibita a riti funebri.
2. Tempio di ĦaġarQim
Sorge sulla sommità di una collina 14 km a sud di La Valletta ed è stato costruito durante il periodo neolitico con tecniche molto avanzate per le conoscenze dell'epoca: è l'unico modo per spiegare la presenza di un megalite del peso di 57 tonnellate con lunghezza di 5,2 metri. Durante il solstizio d'estate, lo spazio vuoto di forma ellittica in uno di questi blocchi massicci consente alla luce di infiltrarsi, illuminando una lastra di pietra posizionata proprio di fronte. Sarà solo un caso?
3. Tempio di Mnajdra
A breve distanza dal Tempio di ĦaġarQim sorge questo santuario calcareo costruito nei pressi di una scogliera e affacciato sull'isolotto di Filfla. Anche questo tempio si caratterizza per il particolare allineamento astronomico, evidente durante gli equinozi di primavera e autunno, quando le strutture in pietra lasciano entrare un fascio di luce che rischiara la stanza principale.
4. Templi di Skorba Templi
È un complesso megalitico in stato di conservazione non ottimale, ma non per questo meno interessante. I templi si trovano nella parte settentrionale di Malta e, nonostante il loro stato di rovina, si distinguono per i reperti archeologici che negli anni sono stati rinvenuti in zona, perlopiù arredi e resti in ceramica.
5. Tempio di Ġgantija
Questo tempio sull'isola di Gozo si distingue per il buono stato di conservazione e per l'originalità delle sue strutture in pietra. Il Tempio di Ġgantija è fra i più popolari del paese e, secondo le leggende maltesi, sarebbe stato opera di creature soprannaturali che lo utilizzavano come centro di culto. Al suo interno sono state rinvenute diverse statue che verosimilmente raffigurano la dea madre.