Correvano i primi anni ’90 quando Catania fu colta da una travolgente fioritura del movimento musicale, che portò alla scoperta ed affermazione a livello internazionale di numerosi artisti tanto da meritarsi l’ appellativo di “Seattle d’ Italia”. Autore di questa spinta musicale fu Francesco Virlinzi, grazie al quale in quegli anni si fece notare la “cantantessa” catanese Carmen Consoli. Proprio Virlinzi fu il primo a far ascoltare un gruppo che all’ epoca imperversava nelle radio universitarie statunitensi: i R.E.M. Fu tale la passione verso il gruppo che la Polygram, l’etichetta di distribuzione italiana, si accorse dai resoconti di vendita: non più di 800 copie nel resto d’ Italia, ma più di 8.000 solo a Catania. Tale sproporzione li convinse a portare i R.E.M. a Catania nel 1995, unica tappa italiana del tour, portando dietro i Radiohead come band di supporto.
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