Il ponte presente all’interno dello stemma della città di Rimini è la struttura che attraversa il fiume Marecchia.
Intitolato all’imperatore Tiberio, la cui costruzione è cominciata però sotto il governo di Augusto, il ponte porta con sé più di duemila anni di storia, un soprannome leggendario e una resistenza altrettanto straordinaria. Sulla balaustra a monte, sono incisi due segni simili ai piedi di capra immediatamente associati a Satana. Invece quelle tacche sul ponte del Diavolo sono dei punti in cui venivano fissate le carrucole per il movimento delle merci. Eccezionale è la resistenza della struttura a cinque arcate che ha vinto anche sui bombardamenti della seconda Guerra Mondiale.
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